Sono sicuri i broker di opzioni binarie? Quale scegliere e perché
Broker di opzioni binarie: la questione delle mele marce
Una delle accuse rivolte più di frequente al trading binario riguarda l’affidabilità dei broker. Secondo parte dell’immaginario collettivo, i broker sarebbero delle società truffatrici, il cui unico scopo sarebbe lucrare sull’ingenuità dei trader inesperti. La questione è molto più complessa di così. E’ vero che esistono alcune mele marce, ma la maggior parte degli intermediari agisce in modo onesto, trasparente e professionale. La risposta alla domanda sono sicuri i broker di opzioni binarie? è affermativa, sebbene condizionata da alcune riserve.
La questione, infatti, verte sulla regolamentazione. La verità è quasi banale: i broker regolamentati sono onesti, quelli non regolamenti potrebbe non esserlo. È sufficiente, dunque, verificare il possesso di una regolare licenza per dormire sonni tranquilli.
Broker opzioni binarie regolamentati: come riconoscerli
Va chiarito un aspetto: il possesso della licenza è una conditio sine qua non. Non qualifica un broker come desiderabile, bensì rappresenta un requisito minimo. Occorre poi andare a verificare l’ente regolatore che ha erogato la licenza. La scelta dovrebbe ricadere su istituti a forte vocazione internazionale come la Cysec, magari in concomitanza con organismi nazionali, che nel caso dell’Italia fanno capo alla Consob.
Come verificare il reale possesso della licenza e capire quindi se sono sicuri i broker di opzioni binarie? Niente di può semplice. È sufficiente andare nella pagina delle informazioni sulla società, in genere intitolare “Chi siamo” o “About Us”. In genere, chi ha una licenza ci tiene a farlo sapere, dal momento che è su tale criterio che si decide se affidarsi o meno a un broker.
Se questi è “timido”, e non riporta in alcuna pagina del sito il riferimento alla licenza, è possibile chiamare l’assistenza e porre una domanda diretta. In questo caso, però, è consigliabile procedere con una ulteriore verificare: andare a vedere nel sito dell’ente se è il nome del broker è presente in una delle liste.
Sono sicuri i broker di opzioni binarie? L’assistenza
Ovviamente, il possesso della licenza non fa di un broker un buon broker, ma lo rende solo meritevole di considerazione. Sono altri i parametri che vanno seriamente studiati. Il primo di questi riguarda l’offerta, che deve essere completa sia in termini di asset che di tipologia di opzioni. Certo, non tutti frequentano il trading veloce ma è bene avere a portata di mano la possibilità di praticarlo.
Importantissimo è il capitolo dell’assistenza. Il mercato è un luogo difficile, per giunta intermediato da software che spesso fanno il bello e il cattivo tempo. È necessario che il trader sia accompagnato da un esperto, e che quindi abbia accesso all’assistenza 24 ore su 24. Fondamentale è anche il discorso sui costi. Il consiglio è focalizzarsi sui rendimenti, piuttosto che sulle iniziative una tantum, come possono essere gli sconti sul deposito minimo iniziale o il bonus.