Come funzionano i bonus: l’arma segreta dei broker binari
Bonus dei broker: le ragioni di un incentivo
I bonus rappresentano spesso uno degli argomenti principali delle pubblicità dei broker. La loro importanza, a dire il vero, è abbastanza sopravvalutata, eppure affascinano per il meccanismo (apparente) che sta alla basa: la possibilità di ricevere denaro gratis. Si tratta, in verità, di un messaggio fuorviante. Dunque, prima di farne uso, è necessario capire come funzionano i bonus e quali dinamiche pongono in essere. È una questione di prudenza, che nel trading – soprattutto binario – costituisce un elemento fondamentale.
I bonus sono degli incentivi, rilasciati con il primo deposito, che hanno un solo scopo: attirare nuovi utenti. I broker li utilizzano in una prospettiva concorrenziale, dunque per strappare potenziali clienti agli avversari. Da questa prospettiva, si segnala una corsa al rialzo. Fin qui, il fenomeno appare come vantaggioso per gli investitori, che dunque beneficiano della necessità dei broker di fare promozione. Ebbene, non è tutto oro quello che luccica.
La risposta alla domanda come funzionano i bonus? non può prescindere, infatti, da un’analisi dei vincoli che caratterizza questo interessante strumento. Il messaggio “bonus uguale denaro” è infatti falsa, o come minimo tendenziosa.
Il primo vincolo da considerare è quello relativo al prelievo. Se pensate di aprire un conto, ricevere il bonus e scappare con il malloppo siete decisamente fuori strada. Per prelevarlo, infatti, è necessario produrre determinati volumi di scambio. Questi in genere equivalgono a una cifra dieci volte superiore al bonus stesso.
Vuol dire che per ritirare 100 euro di bonus è necessario aver investito, magari in più soluzioni, almeno 1.000 euro. Un altro limite è quello temporale: molto spesso la possibilità di prelevare il denaro “in omaggio” sfuma, se le condizioni non si verificano entro un dato lasso di tempo.
Vanno considerate, poi, le soglie che riguardano il bonus stesso. È vero che l’entità è espressa in termini percentuali sul primo deposito, ma è altrettanto vero che i broker pongono un tetto in termini assoluti. In genere, l’omaggio non supera mai i 500 euro.
Bonus benvenuto: istruzioni per l’uso
Una volta compreso come funzionano i bonus di benvenuto, cosa si può dire circa il loro utilizzo? Il consiglio è di prenderli per quello che sono: un semplice incentivo. Ciò implica che è estremamente sbagliato considerare un broker solo in virtù del bonus che offre. Anche perché, al netto dei vincoli sul prelievo, e ammettendo la migliore delle ipotesi, si tratta di una misura una tantum, che non incide affatto nel lungo periodo.
È bene, dunque, fare riferimento ad altri criteri mentre si sceglie il broker: la qualità dell’assistenza, l’ampiezza dell’offerta, la velocità di esecuzione etc.